volume illustrato Collana: OL - Odoya Library Numero di collana: 451 Isbn: 978-88-6288-722-9 Pagine: 288 Formato: copertina flessibile con alette Misure: 15.5 x 21 cm Data di pubblicazione: 15/01/2022
Autore: Riccardo Michelucci

Guerra, pace e Brexit

Il lungo viaggio dell'Irlanda

Riccardo Michelucci

Guerra, pace e Brexit

Il lungo viaggio dell'Irlanda

Riccardo Michelucci

sconto 5%
17,10€ 18,00€
Divisa arbitrariamente in due dal governo britannico all’inizio del Novecento, da oltre un secolo l’Irlanda vive in bilico tra la pace e la guerra. Nel 1998 l’accordo di Belfast ha sancito la conclusione del conflitto e inaugurato una nuova fase storica, ma con la Brexit si sono aperti nuovi scenari di rischio che hanno accelerato processi impensabili fino a poco tempo fa.
Questo libro ci conduce in un viaggio a ritroso nel lungo dopoguerra irlandese attraverso gli sguardi e le voci dei protagonisti del processo di pace, dei sopravvissuti e dei principali esponenti della politica e della cultura.
Vent’anni di cronache e reportage, di rivelazioni e testimonianze raccolte da uno dei più profondi conoscitori italiani dell’Irlanda. Un caleidoscopio di piccole e grandi storie utili a comprendere le ferite di un paese che resta ancora diviso e a rivelare il cuore di tenebra di una terra segnata dal sangue e dalla resistenza ma ricca di ideali e di utopie possibili. Con uno sguardo al futuro e a una riunificazione che appare sempre più vicina.

Nessun trattato /
intravvedo che possa del tutto sanare il tuo corpo /
tracciato di solchi e smagliature, il grande dolore /
che ti lascia ferita, come terra aperta, terreno aperto, ancora.
– Seamus Heaney, Atto di Unione

“Questo libro è un mosaico di scritti in cui il cuore
e il raziocinio si trasformano in inchiostro.
Leggerlo d’un fiato può essere un esercizio di crescita intellettuale,
ma anche, e direi soprattutto, di crescita ‘emozionale’”.
– Dalla Prefazione di Enrico Terrinoni

“Se non riescono a distruggere il desiderio di libertà non possono stroncarti.
Non mi stroncheranno perché il desiderio di libertà
e la libertà del popolo irlandese sono nel mio cuore.
Verrà il giorno in cui tutto il popolo irlandese avrà il desiderio di libertà.
Sarà allora che vedremo sorgere la Luna”.
– Bobby Sands
Riccardo Michelucci
è giornalista, traduttore e studioso dell’Irlanda. Scrive per Avvenire, Il Venerdì di Repubblica, Focus Storia ed è uno degli autori della trasmissione Wikiradio di Rai Radio 3. Ha tradotto e curato testi letterari di autori irlandesi classici e contemporanei, tra cui l’edizione italiana degli scritti dal carcere di Bobby Sands. Nel 2011 ha vinto il premio letterario Firenze per le Culture di Pace dedicato a Tiziano Terzani.
 Con Odoya ha pubblicato: Storia del conflitto anglo-irlandese (2009, 2017) e L’eredità di Antigone (2013).
Il suo sito è www.riccardomichelucci.it

Prefazione
di Enrico Terrinoni

Introduzione

Capitolo 1
LA GIUSTIZIA E LA MEMORIA
La miccia di Bogside • I giorni della pulizia etnica • L’IRA esce di scena • Nessun mea culpa da Londra • Il popolo di Free Derry ha vinto • Il criminale di guerra morto da eroe • Ritratto di una pasionaria • Londra ha spaccato il fronte della protesta • Nessun militare alla sbarra, mezzo secolo dopo • Ballymurphy, la strage prima della strage • Requiem per Long Kesh • L’eredità di Bobby Sands • “Il mio amico Bobby" • Fuair Roibeard bás! • Ombre sull’ira • Fame di ideali • Spoon River d’Irlanda • I boia di Glenanne • Raymond Murray, una vita in difesa dei diritti umani • Anni rubati • “La libertà è dentro di noi” • Il giorno in cui la musica finì per sempre • L’ultimo testimone • Pat Finucane, ucciso perché credeva nella legge • In guerra contro i bambini • L’uomo che restituì la verità ai morti • Il colpo di spugna di Londra sul sangue irlandese

Capitolo 2
L’INFINITO DOPOGUERRA
Baghdad come Belfast: stesse torture, stessi aguzzini • In memoria di Joe Cahill • Via le basi dal South Armagh • In memoria di Denis Faul • Si chiama “edilizia condivisa”: è sinonimo di nuova convivenza • In memoria di David Ervine • Così la polizia del Nord Irlanda copriva gli unionisti • In memoria di Emma Groves • Modello Belfast per la pace • In memoria di Brendan Hughes • Movida e filo spinato • Derry, i compromessi della rinascita • La Tigre celtica non ha perso la fiducia • Un monarca britannico a Dublino, cento anni dopo • La Corona, il trifoglio e il “Secolo breve” • Quella stretta di mano ha dato ragione agli irlandesi • Nelle carceri irlandesi si tortura come trent’anni fa • In memoria di Dolours Price • Marian Price è tornata a casa • Seamus Heaney: “nella poesia italiana ritrovo i luoghi dove sono nato” • Gli scheletri nell’armadio di Gerry Adams • In memoria di Gerry Conlon • Ideali traditi e catarsi letterarie • In memoria di Ian Paisley • Il poeta presidente • Pasqua di libertà • Un centenario che guarda al futuro • Al sorgere della Luna • In memoria di Martin McGuinness • Una talpa italiana nell’IRA • Se Gerry Adams twitta peluche • Uniamo l’Irlanda senza IRA • In memoria di John Hume

Capitolo 3
UN FUTURO IN BILICO
La Brexit metterà a rischio la pace? • Brexit e riunificazione, Nord Irlanda al bivio • La frontiera impossibile • Com’era verde la mia Irlanda senza confini • Così la Brexit mina gli accordi di pace in Irlanda del Nord • A Derry tornano le autobombe • La “Nuova” IRA soffia sulla Brexit • Scontri a Derry, uccisa la giornalista Lyra McKee • “Siamo stati noi a uccidere Lyra” • “Per loro la guerra non è mai finita” • L’infinita letteratura dell’Irlanda divisa • La poesia del dolore • “I miei versi al servizio della pace” • Salvataggio in extremis per la Harland & Wolff • Si avvicina il sogno di un’Irlanda unita • Un sopruso che dura da cento anni • Verso la riunificazione • L’Irlanda del Nord compie cento anni ma non ha niente da celebrare


Cronologia del dopoguerra in Irlanda
Indice dei nomi

Altri libri di Riccardo Michelucci

L'eredità di Antigone, Storia del conflitto anglo-irlandese

Divisa arbitrariamente in due dal governo britannico all’inizio del Novecento, da oltre un secolo l’Irlanda vive in bilico tra la pace e la guerra. Nel 1998 l’accordo di Belfast ha sancito la conclusione del conflitto e inaugurato una nuova fase storica, ma con la Brexit si sono aperti nuovi scenari di rischio che hanno accelerato processi impensabili fino a poco tempo fa.
Questo libro ci conduce in un viaggio a ritroso nel lungo dopoguerra irlandese attraverso gli sguardi e le voci dei protagonisti del processo di pace, dei sopravvissuti e dei principali esponenti della politica e della cultura.
Vent’anni di cronache e reportage, di rivelazioni e testimonianze raccolte da uno dei più profondi conoscitori italiani dell’Irlanda. Un caleidoscopio di piccole e grandi storie utili a comprendere le ferite di un paese che resta ancora diviso e a rivelare il cuore di tenebra di una terra segnata dal sangue e dalla resistenza ma ricca di ideali e di utopie possibili. Con uno sguardo al futuro e a una riunificazione che appare sempre più vicina.

Nessun trattato /
intravvedo che possa del tutto sanare il tuo corpo /
tracciato di solchi e smagliature, il grande dolore /
che ti lascia ferita, come terra aperta, terreno aperto, ancora.
– Seamus Heaney, Atto di Unione

“Questo libro è un mosaico di scritti in cui il cuore
e il raziocinio si trasformano in inchiostro.
Leggerlo d’un fiato può essere un esercizio di crescita intellettuale,
ma anche, e direi soprattutto, di crescita ‘emozionale’”.
– Dalla Prefazione di Enrico Terrinoni

“Se non riescono a distruggere il desiderio di libertà non possono stroncarti.
Non mi stroncheranno perché il desiderio di libertà
e la libertà del popolo irlandese sono nel mio cuore.
Verrà il giorno in cui tutto il popolo irlandese avrà il desiderio di libertà.
Sarà allora che vedremo sorgere la Luna”.
– Bobby Sands
volume illustrato Collana: OL - Odoya Library Numero di collana: 451 Isbn: 978-88-6288-722-9 Pagine: 288 Formato: copertina flessibile con alette Misure: 15.5 x 21 cm Data di pubblicazione: 15/01/2022
Autore: Riccardo Michelucci

Prefazione
di Enrico Terrinoni

Introduzione

Capitolo 1
LA GIUSTIZIA E LA MEMORIA
La miccia di Bogside • I giorni della pulizia etnica • L’IRA esce di scena • Nessun mea culpa da Londra • Il popolo di Free Derry ha vinto • Il criminale di guerra morto da eroe • Ritratto di una pasionaria • Londra ha spaccato il fronte della protesta • Nessun militare alla sbarra, mezzo secolo dopo • Ballymurphy, la strage prima della strage • Requiem per Long Kesh • L’eredità di Bobby Sands • “Il mio amico Bobby" • Fuair Roibeard bás! • Ombre sull’ira • Fame di ideali • Spoon River d’Irlanda • I boia di Glenanne • Raymond Murray, una vita in difesa dei diritti umani • Anni rubati • “La libertà è dentro di noi” • Il giorno in cui la musica finì per sempre • L’ultimo testimone • Pat Finucane, ucciso perché credeva nella legge • In guerra contro i bambini • L’uomo che restituì la verità ai morti • Il colpo di spugna di Londra sul sangue irlandese

Capitolo 2
L’INFINITO DOPOGUERRA
Baghdad come Belfast: stesse torture, stessi aguzzini • In memoria di Joe Cahill • Via le basi dal South Armagh • In memoria di Denis Faul • Si chiama “edilizia condivisa”: è sinonimo di nuova convivenza • In memoria di David Ervine • Così la polizia del Nord Irlanda copriva gli unionisti • In memoria di Emma Groves • Modello Belfast per la pace • In memoria di Brendan Hughes • Movida e filo spinato • Derry, i compromessi della rinascita • La Tigre celtica non ha perso la fiducia • Un monarca britannico a Dublino, cento anni dopo • La Corona, il trifoglio e il “Secolo breve” • Quella stretta di mano ha dato ragione agli irlandesi • Nelle carceri irlandesi si tortura come trent’anni fa • In memoria di Dolours Price • Marian Price è tornata a casa • Seamus Heaney: “nella poesia italiana ritrovo i luoghi dove sono nato” • Gli scheletri nell’armadio di Gerry Adams • In memoria di Gerry Conlon • Ideali traditi e catarsi letterarie • In memoria di Ian Paisley • Il poeta presidente • Pasqua di libertà • Un centenario che guarda al futuro • Al sorgere della Luna • In memoria di Martin McGuinness • Una talpa italiana nell’IRA • Se Gerry Adams twitta peluche • Uniamo l’Irlanda senza IRA • In memoria di John Hume

Capitolo 3
UN FUTURO IN BILICO
La Brexit metterà a rischio la pace? • Brexit e riunificazione, Nord Irlanda al bivio • La frontiera impossibile • Com’era verde la mia Irlanda senza confini • Così la Brexit mina gli accordi di pace in Irlanda del Nord • A Derry tornano le autobombe • La “Nuova” IRA soffia sulla Brexit • Scontri a Derry, uccisa la giornalista Lyra McKee • “Siamo stati noi a uccidere Lyra” • “Per loro la guerra non è mai finita” • L’infinita letteratura dell’Irlanda divisa • La poesia del dolore • “I miei versi al servizio della pace” • Salvataggio in extremis per la Harland & Wolff • Si avvicina il sogno di un’Irlanda unita • Un sopruso che dura da cento anni • Verso la riunificazione • L’Irlanda del Nord compie cento anni ma non ha niente da celebrare


Cronologia del dopoguerra in Irlanda
Indice dei nomi

Riccardo Michelucci
è giornalista, traduttore e studioso dell’Irlanda. Scrive per Avvenire, Il Venerdì di Repubblica, Focus Storia ed è uno degli autori della trasmissione Wikiradio di Rai Radio 3. Ha tradotto e curato testi letterari di autori irlandesi classici e contemporanei, tra cui l’edizione italiana degli scritti dal carcere di Bobby Sands. Nel 2011 ha vinto il premio letterario Firenze per le Culture di Pace dedicato a Tiziano Terzani.
 Con Odoya ha pubblicato: Storia del conflitto anglo-irlandese (2009, 2017) e L’eredità di Antigone (2013).
Il suo sito è www.riccardomichelucci.it
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